Ricerca Scientifica

Una rete di ricercatori internazionali per i risolvere i tuoi problemi di bruxismo.

Il nostro Team di specialisti e ricercatori internazionali, è stato il primo a ideare un’applicazione su basi scientifiche dedicata al bruxismo nel 2017. Abbiamo condotto quattro anni di studi clinici con una specifica versione per gli ambiti di ricerca

(BruxApp Research).

Grazie a più di 50.000 download della versione sperimentale, abbiamo potuto testare l’applicazione fino ad arrivare all’attuale versione BruxApp Cloud, con un server centralizzato on-line unico al mondo per questa materia.

Oggi BruxApp Cloud è riconosciuta come dispositivo medico di classe 1. Abbiamo all’attivo specifici programmi di ricerca che utilizzano la piattaforma in 7 Università del mondo, e più di 30 pubblicazioni scientifiche su prestigiose riviste internazionali.

I principi EMA by smartphone, utilizzati da BruxApp sono entrati a far parte dei criteri diagnostici all’interno dello STAB (Standardized Tool for the Assessment of Bruxism) presentato ufficialmente all’International Association for Dental Research (IADR) e pubblicati sul Journal of Oral Rehabilitation.

BruxApp è tradotta in 10 lingue e utilizzata da migliaia di dentisti in tutto il mondo per valutare e gestire il bruxismo dei loro pazienti. In particolare, è lo strumento di riferimento per il bruxismo da sveglio con l’obiettivo di diventarlo anche per quello del sonno.

università Padova Bruxapp
univesità degli studi della campania luigi vanvitelli
università di siena
università Padova Bruxapp
malmo univesity bruxapp
malmo univesity bruxapp

La Ricerca Scientifica

Con la sua piattaforma di raccolta dati tramite server centralizzato on-line, BruxApp Cloud sta diventando lo strumento per la ricerca epidemiologica sul bruxismo più grande al mondo.

Il nostro obiettivo è ampliare gli orizzonti della ricerca scientifica sul bruxismo e i disordini temporomandibolari, includendo diverse aree geografiche con una visione veramente world wide.

I dati raccolti tramite BruxApp sono fondamentali per lo studio dell’epidemiologia del bruxismo a livello individuale (case series) e di popolazione generale (indagini cross-sezionali e longitudinali, su larga scala). Queste ultime beneficeranno dei canali multi-lingua della piattaforma.

Il risultato è la possibilità di coordinare indagini multicentriche e confronti cross-culturali fino ad oggi impensabili.

Il progetto consentirà quindi di comprendere su scala mondiale, l’incidenza e il significato del bruxismo, un fenomeno emergente che oggi riveste sempre maggiore importanza.

A tale proposito, abbiamo avviato in collaborazione con il Journal of Clinical Medicine, anche il progetto “Bruxism: current challenges and innovative treatment” per studiare l’epidemiologia e le nuove frontiere di diagnosi e terapia del bruxismo e disordini temporomandibolari.

E’ un progetto scientifico di aggregazione spontanea e di cooperazione di stimati ricercatori internazionali dediti allo studio e alla raccolta dei dati epidemiologici nei vari paesi di provenienza; è stato ideato e coordinato dal Prof. Daniele Manfredini, uno dei maggiori esperti internazionali del settore, membro del Gruppo di Consensus Internazionale (che ha definito e classificato il Bruxismo nel 2013 e nel 2017 a San Francisco) e attuale coordinatore dell’ “International Board “Bruxism Consensus Panel “ IADR/INFORM. Titolare della Cattedra di Fisiologia Stomatognatica del CLOPD – Università di Siena.

Team

Daniele Manfredini

Daniele Manfredini

Scuola di Odontoiatria, Dipartimento di Tecnologie Biomediche, Università di Siena, Siena, Italia.

Alessandro Bracci

Alessandro Bracci

Scuola di Odontoiatria, Dipartimento di Neuroscienze, Università di Padova, Padova, Italia.

Alona Emodi-Perlman

Alona Emodi-Perlman

The Goldeshelager School of Dental Medicine, Department of Oral Rehabilitation, Tel-Aviv University Faculty of Medicine and Health Science, Tel-Aviv, Israel.